Prevenzione delle infezioni
INALARE IL VAPORE
Il vapore rappresenta un mezzo utile e semplice per disinfettare le prime vie aeree. Raffreddori, faringiti, laringiti, bronchiti, otiti e sinusiti possono essere aiutate dal vapore fluente che ha il vantaggio di penetrare più profondamente di qualsiasi fazzoletto o spazzola . Il vapore fluente ha un potere battericida superiore al calore secco, tant’è che negli ospedali viene utilizzato per sterilizzare biancheria e strumenti ( con le autoclavi ).
Le funzioni del vapore sono quindi le seguenti:
* Idratante, utile ad esempio nelle faringiti con mucose secche
* Precipitante le particelle di polvere, batteri, metalli pesanti, allergeni, ecc..
* Detergente e mucolitico, poiché scioglie il catarro e dilava le mucose proprio come la pioggia
* Antisettico contro virus, batteri, funghi e in parte anche spore se ripetuto più volte
* Antispastico per la muscolatura liscia ad esempio dei bronchi
E’ interessante quindi conoscere che il vapore è utile in forme differenti come ad esempio le bronchiti sia catarrali che secche, raggiunge anfrattuosità profonde come i seni paranasali, le cripte tonsillari e il condotto uditivo, allevia gli spasmi e precipita gli allergeni nell’asma.
Ci sono vari modi per inalare il vapore. Si pensi all’azione preventiva del vapore dei pentoloni delle vecchie cucine senza cappe aspiranti con i piccoli che giocavano durante le preparazioni di minestroni a base di cavoli e cipolle: oltre che stimolare l’appetito (acquolina in bocca!) si respiravano gli zolfi e le essenze degli ortaggi dai coperchi sopra i fornelli…
Il sistema dei suffimigi è semplice, ma piuttosto insufficiente d’intensità. Si può effettuare con erbe, essenze o vapori sulfurei. Il classico aereosol è utile, ma ha solo funzioni detergenti o idratanti. Più efficace è l’uso di inalatori a getto di vapore termale che possono essere eseguiti anche in casa nel seguente modo:
Gli inalatori sono reperibili in farmacia o nelle sanitarie (farseli da soli è più complicato) possono essere usati in casa per inalazioni caldo – umide con
* Acque termali ( es. Tabiano, Sirmione, ecc..) ad azione mucolitica
* Tisane di erbe o olii essenziali ( ad es. lavanda, eucalipto, elicriso) ad azione antiallergica e disinfettante
* Propoli ad azione antibatterica
* Limone, camomilla e bicarbonato o altri a seconda dell’effetto
Gli apparecchi sono dotati di un tubicino esterno che si può infilare in una bottiglia con le sostanze citate. E’ meglio fare ogni ciclo di 12 inalazioni a cadenza quotidiana (12 giorni per ciclo ) sempre con lo stesso principio.
Utile bere una tisana di lavanda, eucalipto e elicriso, con o senza propoli (per chi non ha problemi) subito prima dell’inalazione per associare l’inalazione con un trattamento dall’interno.
Ogni inalazione deve durare almeno 12 minuti, facendo inalazioni e esalazioni profonde, svuotando bene i polmoni ( per i bambini : gioco del soffiare via la nuvoletta dentro l’ampolla per 15 volte!)
Nei più piccoli vivaci si può ovviare lasciando l’inalatore per 30 minuti in una piccola stanzetta o bagnetto ( tipo “nebbie termali”), spogliarli lasciandoli in canottiera e permanendo insieme a loro per una mezz’ora, seduti dietro (con alcuni giocattoli e un fazzoletto) a distanza di 30-50 cm.
Cambiare gli indumenti e asciugarsi cute e capelli subito dopo il trattamento.
Ripetere più cicli ( almeno 3 a distanza di una settimana ) a seconda del disturbo da curare.