In data 22/6/1999 gli vengono somministrati i vaccini IPV-DTP-Hb. Circa 8-10 giorni dopo i genitori notano una forma di deviazione oculare che si aggrava gradualmente. Ciò nonostante, il 26/8/1999 D. Indonesian dictionary . riceve una dose di IPV ed il 1/6/2000 un richiamo di OPV-DTP-Hb. Il problema ha indotto i genitori ad effettuare accertamenti neurologici che hanno dato risultati negativi.
B.D. nato sano, manifesta strabismo 8-10 giorni dopo la prima vaccinazione all’età di 2 mesi e 22 giorni. Il pediatra curante, informato del fatto, esclude correlazione con l’intervento vaccinale. D. viene sottoposto ad intervento chirurgico correttivo che porta ad una parziale soluzione. Attualmente mantiene infatti una lieve deviazione. Lo stato di salute, tuttavia, lo costringe a ripetute terapie con cortisone e antibiotici.
Il 14/7/2005 i genitori hanno redatto ed inviato agli organi competenti scheda di “comunicazione degli effetti indesiderati da farmaci” .
La ASL interessata ha effettuato accertamenti al fine di risalire al lotto di vaccini coinvolto. Purtroppo i risultati non sono stati comunicati alla famiglia , pur essendo la stessa a conoscenza di un caso analogo verificatosi ad una bimba coetanea di D. abitante nella stessa zona.
I genitori hanno deciso di interrompere l’assunzione di ulteriori richiami ed , a causa di ciò, hanno pagato una sanzione amministrativa.
Considerazioni
Il tipo di problema denunciato non è nuovo. Sembra trattarsi di danno al nervo ottico. Anche questo evento va ad aggiungersi alle centinaia o migliaia di casi rimasti senza risposta o spiegazione.