Relazione di svolgimento.
Alla presenza del comitato direttivo composta dai sigg. Ferdinando Donolato (Presidente), Gino Donà e Carlo Marani (Consiglieri) e dei Soci intervenuti, il presidente Donolato ha preso la parola ed ha chiesto all’assemblea la disponibilità di qualche socio a candidarsi nel direttivo e quindi la conferma o meno del direttivo: L’ASSEMBLEA CONFERMA IL DIRETTIVO così come già composto.
Il presidente ringrazia della fiducia accordatagli e passa alla presentazione del Bilancio 2008 di cui chiede l’approvazione o meno da parte dei soci: L’ASSEMBLEA APPROVA IL BILANCIO 2008.
Il presidente quindi passa alla presentazione delle principali attività svolte nel 2008:
• Siamo interessati a collaborare con un nuovo laboratorio di ricerca ed analisi: che sono alla fase finale per di essere in regola con la legge e quindi di poter lavorare.
• Lo studio riguarderà le malattie autoimmuni e precisamente la dermatite atopica.
Essendo in regola con le prescrizioni di legge il laboratorio dovrebbe poter accedere anche ai finanziamenti pubblici (ed è quello che speriamo perché potrebbero fare veramente delle belle ed utili cose).
• Indagine vaccini: via posta ordinaria ed e-mail. E’ molto importante che tutti rispondano a questa indagine che è l’unica in Italia di questo tipo! Gli enti pubblici non vogliono fare questo tipo di ricerche (forse hanno paura di quello che ne verrebbe fuori…)
• Abbiamo partecipato ad una manifestazione a Roma presso il Ministero della Salute per sensibilizzare il Governo sui danni da vaccino ed i relativi indennizzi di legge.
Abbiamo avuto un incontro con il Sottosegretario sig.ra Francesca Martini (a cui fanno capo le pratiche d’indennizzo) la quale ci è sembrata un po’ ostica e di certo non sembra voler favorirci.
Il problema è sempre quello economico: non ci sono i soldi da mettere disposizione per gli indennizzi (o forse non si vogliono trovare).
Ma noi andremo avanti sulle due strade che crediamo un nostro diritto: la vera liberalizzazione delle vaccinazioni e gli indennizzi ai danneggiati dalle vaccinazioni.
Purtroppo, è bene ricordare, la legge 210/92 permette l’indennizzo solo per i danni causati dai vaccini obbligatori! (quindi attenzione quando i vaccini vengono somministrati assieme perché sarebbe difficile se non impossibile risalire al singolo componente-vaccino causa del danno).
• Consulenze legali: abbiamo seguito ed aiutato legalmente alcuni genitori nei ricorsi effettuati per richieste d’indennizzi a seguito di danni avuti e contro sentenze a loro ostili. Le forti uscite finanziarie dovrebbero essere azzerate da erogazioni che dovremmo ricevere a seguito di indennizzi percepiti dai nostri soci assistiti.
• Consulenze pratiche: quotidianamente siamo alle prese con consulenze e consigli pratici da parte non solo di soci ma anche di altre persone che per la prima volta ci contattano. Purtroppo molti si perdono, un po’ perché la medicina ufficiale è più persuasiva ed un po’ perché molti genitori non hanno la voglia di informarsi seriamente sulle vaccinazioni e seguono passivamente quanto gli viene detto dai vari medici/pediatri/asl che, ovviamente, sappiamo avere anche degli interessi personali affinché si vaccini.
• Sul nostro sito web ci sono varie informazioni e le schede tecniche (in inglese perché più complete) di alcuni vaccini in uso.
E’ sempre una questione di volontà: andare in cerca d’informazioni personalmente perché la verità non sempre è quella che ci viene detta; purtroppo anche da chi dovrebbe perseguire solo la salute del prossimo.
E’ seguito un dibattito di domande/risposte su vari argomenti, tra cui i più importanti che brevemente riepiloghiamo di seguito:
• Papilloma virus: tipi di virus, il vaccino, malati e morti nel 2008, grossi interessi economici, ok pap test no vaccino.
• Industria Farmaceutica: tra interessi e false verità.
• Varicella negli USA: vaccinazioni di massa con risultato zero varicella ed herpes zoster (fuoco di Sant’Antonio) in bambini piccoli alle stelle.
• Pneumococco: sono 94 sierotipi in natura il vaccino ne contiene solamente 7.
• Polveri sottili (pm1): lo sapete che sono presenti in molti vaccini, farmaci, psicofarmaci ed antistaminici?! Le ASL controllano l’aria sulle strade ed i Comuni bloccano il traffico… intanto qualcuno se le prende direttamente nel corpo.
Atti depositati al Senato sulle pm1 presenti nei vaccini.
Studio della dott.sa Gatti Giuseppina.
• Legge Veneto di sospensione della obbligatorietà dei vaccini per i nati dal 01/01/2008: e quelli nati prima non hanno forse gli stessi diritti costituzionali?!
A tal proposito un Giudice di Pace di Padova ha formulato un ricorso alla Corte Costituzionale sul fatto che questa discriminazione sia incostituzionale. L’alta corte dovrebbe pronunciarsi entro fine anno.
• Esperienze negative: alcuni presenti hanno relazionato sui gravissimi danni da vaccino avuti dai loro figli (bambini morti o gravemente danneggiati!!!). Ascoltando queste drammatiche storie ci rendiamo conto che stiamo parlando di bambini e non di semplici statistiche!
• Il problema che molte reazioni avverse ai vaccini non vengono debitamente segnalate. E poi c’è il problema che quando accadono in tempo relativamente distanti dalla vaccinazione risulta difficile collegare la responsabilità alla stessa. E spesso la medicina ufficiale nega anche la correlazione più evidente.
• Analisi specifiche pre-vaccinazioni: si possono fare delle semplici analisi che ci dicono se ci possa essere uno squilibrio nell’organismo che debba ricevere il vaccino (tipizzazione tessutale,HLA e sottotipi linfocitari, TH1-TH2, allergie, infezioni virali in corso, ecc. ecc.).
• Tetano: spesso bambini non vaccinati a 3 anni hanno i titoli anticorpali necessari a combattere un’eventuale e spesso rarissima infezione che dovesse avvenire. Basterebbe una semplice analisi del sangue per evitare un vaccino che oltre ad essere potenzialmente pericoloso sarebbe inutile ed andrebbe a sovraccaricare il sistema immunitario.
• Dati non vaccinati nel Veneto dopo la legge Regionale: il dato provvisorio da gennaio a giugno 2008 è di circa 1300 bambini non vaccinati.
• Considerazione finale e ringraziamenti del presidente: ringraziando i più 120 soci presenti il presidente Donolato chiude così: i primi responsabili della salute dei nostri figli siamo noi genitori; dobbiamo informarci e combattere se necessario.
Grazie a tutti.
Il sig. Scarpa è intervenuto durante i lavori per testimoniare la sua esperienza di genitore che ha perduto il proprio figlio a causa di una vaccinazione obbligatoria.
Riportiamo subito un riepologo della vicenda direttamente scritto dal genitore, caso che è già presente nel sito alla voce “Casi riconosciuti”.
“Buongiorno a tutti sono Scarpa Gianfranco, racconto in sintesi la storia di mio figlio Marco, dopo aver eseguito le vaccinazioni obbligatorie.
Nel ’94 io e mia moglie abbiamo coronato il nostro sogno di diventare genitori, e tutto è andato bene fino al 3° mese di età quando dopo la 1° vaccinazione antipolio orale sabin, antiepatite B e difterite, tetano e pertosse, eseguita il 03/08/’94 dove a distanza di due tre giorni ci siamo accorti che nostro figlio non era più quello di prima non piangeva più, aveva crisi di lamento, e scarso controllo del capo, aveva perso i toni muscolari e per vedere se aveva fame dovevamo mettergli un dito in bocca. Ci siamo rivolti alla pediatra di base che ci fece subito una richiesta per una visita neuropsichiatria dove riscontrarono una ipotonia dove ci fecero fare delle cure di fisioterapia ora da questo punto in poi state attenti alla superficialità di questa pediatra. Quando ci recammo il giorno 29/09/’94 per la 2° vaccinazione questa pediatra dell’U.L.S.S. pur sapendo, e vedendo che il bambino non riusciva ne a fissarti, e tantomeno a sorridere, e con un quadro neurologico conclamato, e un ciclo di fisioterapia già iniziato perché aveva perso il tono muscolare!! Lei non ha pensato molto a questo, ma ha pensato di ritenere giusto interrompere si la trivalente, ma gli somministrò l’antipolio e l’antiepatite!!! con quale risultato che tornammo dalla pediatra di base il giorno dopo perché il bambino era peggiorato ulteriormente, e decise d’accordo col neuropsichiatria il ricovero presso l’ospedale di Padova dove restò 2 giorni, gli fecero un’ecografia celebrale, un elettroencefalogramma, e un esame del sangue, più la visita oculistica. Tornammo a casa con l’accordo che ci avrebbero richiamato per degli altri esami ma a ottobre per Marco incominciò il calvario delle crisi convulsive, e nonostante tutti i ricoveri che ci furono stati non capivano cosa avesse Marco, perché a ogni ricovero cambiavano diagnosi, e questo ci faceva sospettare due cose, o non erano in grado di dirci cos’aveva, o non volevano dircelo visto che, noi a ogni ricovero facevamo presente che il nostro bambino era così da quando aveva eseguito la 1° vaccinazione ma loro ci dicevano che la vaccinazione non c’entrava niente. Queste risposte per noi sono rimaste stampate nella nostra memoria, era come sbattere la testa addosso al muro, e ci sembravano a dir poco paradossali queste risposte date dai medici, perché noi, a sentire loro dovevamo per forza di cose pensare di partire dall’ipotesi più lontana per poter credere, e accertare, se c’era il coinvolgimento o meno del vaccino quando, contingenza temporale ed evidenza logica, dovrebbe essere emerso il buonsenso, da parte loro ad indagare subito anche in quella direzione. Ancora più inquietante per noi oggi, è il fatto che nonostante nostro figlio stesse così male, si sia continuato, senza un attimo di esitazione a vaccinare, portandolo alla morte. Concludo dicendovi che nel gennaio ’96 abbiamo fatto domanda d’indennizzo per danno da vaccino, ma il CMO ebbe giudizio avverso. Mentre il calvario di Marco continuò fino al Marzo del ’96 quando stremato, e colpito da una broncopolmonite ci ha lasciato e non è stata fatta neanche l’autopsia. Distrutti dal dolore ma forti di volere giustizia presentammo il ricorso e questa volta il ministero della salute ci ha dato ragione. E come ultima cosa, dico che se allora avessimo saputo almeno un po’ di quello che conosciamo oggi il nostro Marco non avrebbe fatto di certo le vaccinazioni, come suo fratello Matteo, e magari chi lo sa sarebbe ancora con noi. GRAZIE.
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