Mentre cresce l’allarme meningite e aumenta la pressione affinché nel nuovo Piano nazionale vaccini 2008-10 sia prevista «l’offerta universale attiva e gratuita» per le vaccinazioni contro pneumococco e meningococco C, batteri responsabili della temibile infezione, la regione Veneto imbocca la strada della libera scelta. E a partire da gennaio 2008, grazie a una delibera, cancella l’obbligo per quattro vaccinazioni: difterite, tetano, polio ed epatite B. L’iniziativa veneta parte con il beneplacito del ministero della Salute cui spetta valutare se e come estendere la libera scelta in tutto il paese. Indonesian dictionary express1040 domain sellers «L’abolizione dell’obbligo è un tema di civiltà e di impegno» sostiene Donato Greco, direttore generale per la prevenzione sanitaria al ministero della Salute. «Difficile oggi la coesistenza tra vaccinazioni obbligatorie e raccomandate, la prevenzione è partecipazione e non obbligo, e genitori e medici sono pronti».Scarica e leggi il documento